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Pisciotta
Come si raggiunge:
In treno: Linea Salerno-Reggio Calabria fermata SS.FF. Pisciotta-Palinuro.
In auto: Autostrada con uscita sulla A3 Salerno/Reggio Calabria, uscita casello Battipaglia con proseguimento sulla SS.18 per Agropoli prima e sulla variante SS.18,poi, arrivati a Futani statale 447 direzione Palinuro.
Via Mare: raggiungere il porto di IV classe e Turistico di Marina di Camerota equipaggiato ed attrezzato |
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Pisciotta
Sulla
parte più alta di un colle, degradante dolcemente
verso il mare, è Pisciotta: le fa corona un manto
ininterrotto di maestosi secolari olivi, veri monumenti
della natura. Il paese conserva inalterata la struttura
urbanistica, tipicamente medioevale, con il castello
posto sulla sommità e, attorno ad esso, le case,
addossate le une alle altre, a formare un tutt'uno per
la difesa dai pirati oppure da eserciti e bande ostili.
L'origine del paese è probabilmente da collocarsi
verso l'anno 900, allorché, distrutta dai Saraceni
l'antica Pixus, alcuni suoi abitanti si rifugiarono
qui e vi fondarono una piccola Pixus, ossia Pixoctum.
Pisciotta è già feudo nel XII secolo:
apparterrà tra l'altro ai Caracciolo e poi ai
Sanseverino. Nel 1522 inizia la costruzione del convento
francescano, di cui restano oggi la torre campanaria
e pochi altri ruderi. Il
feudo viene acquistato nel 1554 da don Sancio Martinez
de Leyna, capitano generale delle galee del Regno di
Napoli, il quale inizia la costruzione delle torri costiere
per difendere il territorio dall'assalto dei Turchi.
Nel 1602 sono signori di Pisciotta i Pappacoda, che
terranno il feudo, divenuto frattanto Marchesato, fino
al 1806. Si deve a loro la costruzione del Palazzo,
edificato sui resti dell'antico castello, di cui ingloba
una parte, sul lato Ovest.
Dal 1635 al 1639 il vescovo Luigi Pappacoda trasferisce
a Pisciotta la sede vescovile. Nei secoli XVI e XVII
il paese subisce pesanti attacchi ad opera dei pirati
barbareschi
e Turchi; successivamente è preso di mira principalmente
da bande di briganti, tra i quali il famoso Fra' Diavolo.
E' del '500 la maestosa Chiesa, intitolata ai SS. Apostoli
Pietro e Paolo, che conserva opere preziose, tra cui
un quadro di S. Francesco, miracolosamente scampato
all'incendio appiccato al convento dai Turchi nel 1640.
Agli inizi del '700 Pisciotta è il paese più
popolato del Cilento: notevole l'economia, basata soprattutto
sulla produzione d'olio d'oliva, ma anche di traffici
commerciali, in particolare marittimi, che avvengono
dal suo porto, uno dei pochi esistenti a sud di Salemo.
Oggi
Pisciotta affida alla produzione olivicola - famoso
l'ulivo "pisciottano" - e soprattutto alle
sue bellezze naturali ed al clima eccezionalmente mite,
il suo futuro.
A sette chilometri da Pisciotta sorge Rodio, paese ricco
di acque e di vegetazione. L'origine del nome è
stata messa in rapporto con la rosa e con Rodi, sede
dell'Ordine Gerosolimitano dei Cavalieri di Malta. Infatti
già nel XIII sec. risultava Commenda del Sovrano
Ordine Militare di Malta insieme a S. Mauro la Bruca.
Al centro del paese si trova la Chiesa parrocchiale
dedicata a S. Agnello Abate, il cui nucleo primitivo
risale al XV sec., e il Palazzo Baronale, del quale
non si hanno
notizie certe: forse fu costruito alla fine del XVII
sec. da un Basilio, barone della Commenda di Rodio e
già barone di Mandia.
Lungo i fiumi che scorrono in prossimità del
paese si trovano numerosi mulini-frantoi, a testimoniare
le tradizioni agricole del paese, produttore di grano
e soprattutto di olio d'oliva.
La strada che da Pisciotta conduce a Rodio è
costeggiata dalla macchia mediterranea e da estesi castagneti,
che con i loro intensi e variegati colori fanno da cornice
a questo incantevole borgo medioevale.
Evento a Pisciotta
28
Agosto 2007, Piazza Michelangelo: I Ciaccio di Pisciotta
Eventi e feste tipiche
2/3/4 agosto - festa SS.Patrono S.Domenico Marina di Camerota spettacoli pirotecnici a mare |
seconda domenica di Luglio - festa S.Patrono S.Vincenzo Ferreri |
4 aprile - Camerota fiera di S.Vincenzo |
10 luglio - Licusati fiera annuale |
2/3/4 settembre - Lentiscosa Festa SS.Patrona S.Rosalia con spettacoli pirotecnici. |
17/18 maggio - festa SS.Annunziata Licusati |
mercato quindicinale Marina di Camerota area porto |
mercatino prodotti tipici ogni mercoledì dal 1 giugno al 30 settembre piazza s.vito Camerota |
trattenimenti serali vari periodo estivo frazione Marina |
Testi storici a cura del Prof. Giovanni CAMMARANO
(Palinuro)
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